La tredicesima edizione dell'Italian baja, ritornata in provincia di Pordenone dopo lo stop del 2004 e l'esilio in terra sarda dello scorso anno, ha avuto un grande protagonista: lo spagnolo Marc Roura Blazques, navigato dal connazionale Luis Senra Cruz, ha dominato la gara delle auto, aggiudicandosi dodici delle tredici speciali in programma e portando così a casa meritatamente il successo finale. L'iberico ha lasciato agli avversari solo il primo passaggio sul settore selettivo 'Tagliamento", parziale battuta d'arresto dovuta essenzialmente alla non conoscenza del difficile percorso predisposto sul greto del fiume. Per il resto non c'è stata storia: Blazques si è comportato da vero 'cannibale", rispettando i pronostici della vigilia.
A tenere alta la bandiera friulana, c'ha pensato la coppia Orioli - Rosolen, classificatasi seconda dietro gli scatenati spagnoli.
Ad agevolare l'ottenimento della piazza d'onore per il duo regionale, il ritiro, avvenuto nel ss 4 Aviano, del portoghese Rui Sosa, vincitore dell'edizione dello scorso anno. Rui Sousa ha finito la sua corsa capottandosi contro un albero, senza, fortunatamente, riportare grosse conseguenze dall'impatto. Da quel momento la coppia Orioli - Rosolen ha preso stabilmente la seconda posizione, pagando un distacco più o meno costante dal propulsore a benzina del battistrada. Terza posizione per il russo Novitskiy su Nissan Pathfinder. Partiti venerdì in 41, sabato hanno concluso la prima tappa in 32, ma poi Ricci e Silvestri non hanno preso il via ieri mattina per problemi di motore. Ovvia selezione dettata dalla durezza del percorso non solo sui sassi del Tagliamento, ma anche sullo sterrato di San Martino di Campagna, affrontato a grande velocità nonostante salti e brusche inversioni.
Più equilibrata la competizione per moto e quad, per le quali si sono disputate due gare distinte, una sabato e una domenica. Sabato tra le moto ha vinto Dutto su Suzuki Rmz - E, precedendo Candida e il pordenonese Accaino. Ieri invece successo per Sant, con Accaino che ha confermato quanto di buono fatto vedere il giorno precedente, finendo 4°.
Per quanto concerne i quad, la gara di sabato ha visto prevalere Segato su Yamaha Raptor, mentre domenica si è imposto Bariel su Honda.
Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja