Il team X-Raid di Sven Quandt schiera due equipaggi contro i tre dell’Overdrive di Jean Marc Fortin, il leader ha iscritto tre equipaggi contro i due del X-Raid di Sven Quandt.
Due l’X-Raid con il francese Ronan Chabot e i polacchi Aron Domzala e Martin kaczmarski. Team X-Drive con , KACZMARSKI, il francese Ronan chabot Protagonisti super al Primavera e ora nel mirino la corsa mondiale.
Superata quota 60 e manca ancora una settimana alla chiusura delle iscrizioni. Si allunga la conta degli iscrittiOra sì che viene il bello e hai voglia a dire che una rondine non fa Primavera. Alla Baja di marzo il miglior tempo assoluto l’ha staccato Amerigo Ventura con un Quaddy Yamaha, sesto si è piazzato Nicolò Algarotti con un Quaddy versione T3, settimo Graziano Scandola su Polaris Razor, nono Alessandro Tinaburri e decimo Mauro Vagaggini anche loro sul “Side by Side Vehicle” giapponese.
Cinque su dieci della top-ten alla guida di rabbiosi quadricicli. E meno male che (per ora) sono confinati in una categoria apposita, il Gruppo TM. Niente scudetto, ma un trofeo nazionale Aci Sport che può segnare una svolta nel fuoristrada, oltre agli incentivi del monomarca riservato ai clienti Polaris. Adesso l’Italian Baja di Coppa del Mondo (14/18 giugno) darà veramente la misura di quanto possano essere competitivi in un contesto di livello assoluto, nel confronto con gli specialisti stranieri.
SPONDA YAMAHA. “La prima esperienza è stata molto positiva – sottolinea Ventura – perché il nostro mezzo non ha dato alcun problema e anche gli altri sono andati forte. Però bisogna sempre migliorare e in vista della sfida iridata abbiamo provato delle cose nuove con l’Offroad Motors di Angelo Montico, ma solo lo stress della gara ci farà capire se siamo sulla strada giusta”.
SPONDA POLARIS. “C’è grande fiducia nel clan Egimotors – afferma il team manager Diego Biella – dopo il test della scorsa settimana al Valvadrom che ha mostrato netti progressi sui Razor clienti”. Ma Polaris Italia vuole puntare anche alla classifica del TM con un testimonial d’eccezione, Mauro Trentin, pluricampione italiano nei rally su terra, già protagonista alla Baja 2015. Il duello con Yamaha è appena cominciato.
Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja