Sono solo tre, ma di grande spessore. Stravincono i Kamaz “made in Russia”, infliggendo un abissale distacco all’Iveco di Miki Biasion. Vladimir Tchaguine e Firdaous Kabirov (rispettivamente primo e secondo) hanno semplicemente incantato il pubblico con i loro potenti “bisonti”, raccogliendo un’autentica ovazione nella “passerella” finale di Bibione.
Tra le auto splendida vittoria di Franco Germanetti navigato da Philippe Rey, che regolano i fratelli argentini Luis e Jorge Perez e i francese Strugo-Larroque. Vittoria storica per il pilota italiano: primo al traguardo della “Baja italiana”, ma soprattutto primo pilota italiano a vincere una prova della Coppa del Mondo FIA Rallyes Tout Terrain.
Tra le moto Fabio Farioli ottiene uno splendido bis, relegando ai posti d’onore il “dakariano” Fabrizio Meoni e Giovanni Sala, tutti in sella alle potenti KTM.
Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja