Non è una gara come le altre. C'è chi la ama e chi la odia. Però all'Italian Baja bisogna in ogni caso riconoscere una qualità indubbia: non si da mai per vinta. Nata nel 1993 per 'clonazione" del Raid del Friuli, valida dal 1994 al 2003 per la Coppa del Mondo rallies tout terrain, 'sopravvissuta" a un anno di esilio in Sardegna, ecco che come l'araba fenice oggi ritorna più bella che mai, almeno nel giudizio degli appassionati.
Tre giorni di corsa con 51 auto in lizza per l'International cup for cross country bajas e il campionato italiano tout terrain; 28 quad e 7 moto impegnati nella Coppa bajas. Un prologo in 'Comina" (4,5 km) riservato alle sole auto e due settori selettivi, 'Tagliamento" (39,87) e 'Aviano" (26,64), di indubbia spettacolarità per una manifestazione che ha il suo fulcro operativo al Dream Village di Cordenons, sede di tutta la logistica.
Il Programma. Oggi la seconda tornata di verifiche tecniche e sportive per le auto (dalle 8 alle 13.30). Alle 11.30 la conferenza stampa di presentazione. Nel pomeriggio briefing coi piloti e, alle 17, la partenza ufficiale del rally, con start alle 17.20 del prologo in Comina, nell'area di pertinenza del Comando militare Ariete. Farà già classifica e ordine di partenza per la prima tappa. Domani (prima tappa) e domenica (seconda tappa) il percorso per le auto prevede 3 passaggi su entrambi i settori selettivi: 'Tagliamento" (da Barbeano a Ponte della Delizia e ritorno verso Spilimbergo con uscita al ponte di Dignano), lungo l'alveo del fiume, con start alle 7.40, 11.35 e 15.30; 'Aviano" (da San Martino di Campagna a Giais, Marsure e ritorno a San Martino di Campagna) con start alle 9.00, 12.55 e 16.50. Per moto e quad due passaggi su entrambi i settori selettivi: 'Tagliamento" con start alle 9.40 e 13.35; 'Aviano" con start alle 11.00 e 14.55.
Domenica saranno quindi moto e quad a concludere per primi, con arrivo al Dream Village previsto alle ore 17, cui farà seguito la premiazione. Le auto, invece, arriveranno alle 18.40 con premiazioni alle 19 e conferenza stampa finale alle 19.15.
Concorrenti. Per l'assoluta auto il favorito è ovviamente il campione in carica della International cup, lo spagnolo Marc Roura Blazquez (Nissan Pick-up Navara). Principali avversari il portoghese Rui Sousa (Pick-up Proto Rca) e il campione italiano Lorenzo Codecà (Suzuki Grand Vitara). Da tenere in considerazione la nutrita schiera di Mitsubishi, con Ralliart Italia che schiera Giovanni Segato, Pierpaolo Larini e Riccardo Garosci. Nel ruolo di outsider di lusso Mario Ricci sulla sontuosa Fornasari Rally Raid 450 e Edi Orioli su Isuzu D-Max.
Da verificare in gara l'abilità dello sceicco Hamad Bin Eid Al Thani e di altri stranieri titolati. Unico pordenonese al via il canevino Claudio Allegranzi su Toyota Rav4 di Ulisse Scarpis. Tra le moto pronostico aperto con buone chance per i nostri Loris Morassutti, Stefano Candida e Gaspare Momesso contro l'udinese Mauro Sant. Tra i quad l'omone di Vivaro, Angelo Montico, scommette su se stesso.
Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja