Al-Rajhi supera Al Attiyah: è leader
Il saudita, su Mini All4 Racing, mette a segno un grande crono nel secondo settore selettivo. Così scalza Il pilota del Qatar, capace di vincere il primo passaggio.Terzo lo yankee Menzies. Tra le moto è dominio di Cominotto, tra i quad è vera lotta: Ventura guida con 2’’ su Vidal.
Cambio della guardia. E’ Yazeed Al-Rajhi il leader provvisorio dopo la seconda tappa dell’Italian Baja, prova italiana della coppa del Mondo Fia Cross Country Rally. Il pilota saudita, su Mini All4 Racing, scalza dal primo posto Nasser Al Attiya (Toyota Hilux), il qatariota vincitore del “Memorial Azzaretti”, guidando così la classifica con 26’’ sul rivale. Terzo lo statunitense Bryce Menzies (Mini) a 1’16’’. Tra le moto, Vanni Cominotto (Husqvarna 450 Te) si aggiudica entrambi i settori e ipoteca il successo, mentre tra i quad è duello serrato tra l’italiano Ventura (Yamaha Kdy) e lo spagnolo Vidal (Yamaha Yfz): a separarli solo 2’’. Domani negli ultimi due settori selettivi si decreterà il vincitore.
LA GARA. Sembrava in discesa la strada da percorrere per Al Attiya: il driver Toyota, infatti, si era aggiudicato il primo settore, portando così a 29 i secondi di vantaggio su Al-Rajhi. Le gerarchie cambiano nel secondo passaggio. Il saudita piazza un grande crono (50’40’’), rifilando così 55’’ al rivale in crisi nell’acqua e prendendosi la vetta della classifica, frutto di un tempo totale di 1.50’55’’. La potenza della Mini si è fatta sentire, dando così vita al cambio di leadership e rendendo avvincente la giornata odierna. Dietro è lotta tra Vasilyev (Bmw X3) e Gadasin (G-Force Proto) per il quarto posto: a separare i due russi, già vincitori del Baja, solo un secondo (distanza dal leader rispettivamente di 2’33’’ e 2’34’’).
ITALIANI. Primo del tricolore il solito Lorenzo Codecà (Suzuki Grand Vitara). Il driver lombardo si trova poi al 15° posto assoluto, a 14’09’’ dal primo. E i locali? Fabrizio Martinis (su Isuzu) deve abbandonare al primo giro per un guasto elettrico avvenuto sul torrente Cosa; Andrea Tomasini, sul prototipo Peugeot, deve abbandonare anche lui dopo il primo passaggio a causa di un sasso, “incassato” nel corso del settore selettivo: il pilota arriva al parco assistenza, ma la sua vettura non si accende più a causa di un problema al motore.
MOTO. Tra le due ruote non c’è storia: Vanni Cominotto vince la prima speciale con 1’25’’ su De Soultrait (Yamaha Wrf), la seconda con 2’01’’ sempre sul collega francese e si trova così con 3’26’ da gestire nei due passaggi di domani. Si può dire che solo un imprevisto può togliergli il secondo successo al Baja.
QUAD. Ventura si aggiudica la prima prova, nella seconda arriva secondo a 50’’ da Vidal e dunque mantiene solo 2’’ di vantaggio sullo spagnolo. Sarà un finale decisamente interessante.
DOMANI. La prima partenza è segnata sul road book alle 8.30, la seconda alle 12.30. L’ordine: prima LE auto, a seguire moto e quad. Il percorso è invertito e il settore selettivo porta il nome di “Rauscedo”. La lunghezza non cambia: si parte da Valvasone e si arriva a San Lorenzo. L’arrivo delle auto in Fiera a Pordenone è previsto per le 15.30. A questo seguiranno le premiazioni.
Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja