Al Attiyah, rimonta e vittoria. Per lui è tris all’Italian Baja
Il qatariota (Toyota Hilux) batte Al Rahji e Menzies dopo una giornata emozionante: il saudita fora, lo yankee passa in testa ma buca anche lui: Nasser li passa e trionfa
Tra le moto bis di Cominotto, tra i quad s’impone Ventura
E’ Nasser Al Attiyah, in coppia con Mathieu Baumel, il vincitore dell’Italian Baja, prova italiana della coppa del Mondo Fia Cross Country Rally. Su Toyota Hilux Overdrive, il pilota del Qatar si aggiudica la gara coprendo il percorso in 3.37’13’’, replicando i successi del 2008 e del 2015: per lui è un tris, che vale molto considerato che prende il largo nella classifica di campionato. Alle sue spalle chiudono Vladimir Vasilyev (Bmw X3) a 2’09’’ e Boris Gadasin (G Force) a 5’42’’. In serata però il collegio dei commissari Fia ha assegnato una penalità di 30’’ allo “Zar” causa irregolarità sui codici a barre dei pneumatici. Al terzo posto è così salito il polacco Marek Dabrowski (Toyota Hilux Overdrive). Tra le moto trionfo-bis di Vanni Cominotto (Husqvarna), tra i quad si impone Amerigo Ventura (Yamaha).
SORPRESA. Non può essere descritto altrimenti l’epilogo del Baja. Dopo i due settori di sabato comandava Al Rahji, Al Attiya seguiva a 26’’: ieri si verifica un doppio ribaltone. Sul primo passaggio, il saudita su Mini All4Racing viene perseguitato da noie meccaniche, chiamandosi fuori dai giochi. Passa così in testa lo statunitense Menzies (Mini), che guida con 53’’ sul qatariota. Sull’ultimo passaggio, il sorpasso: lo yankee fora e così Al Attiyah lo sorpassa e va a vincere per la terza volta l’Italian Baja. Menzies chiude così quinto e Al Rahji sesto, attardato ulteriormente da una foratura (12’02’’ di distacco).
Tra gli italiani tutto secondo previsioni, col successo di Lorenzo Codecà su Suzuki Grand Vitara (14° assoluto). Tra i locali, s’impone il presidente dell’Atap Mauro Vagaggini (Mitsubishi Pajero), che chiude 24° assoluto. Le classifiche degli altri mezzi regalano meno colpi di scena: Cominotto si aggiudica anche i due passaggi di ieri e vince in scioltezza, addirittura con 5’23’’ sul francese De Soultrait.
Tra i quad, Amerigo Ventura aveva solo 2’’ sullo spagnolo Vidal: complici dei problemi in mattinata all’iberico, il driver italiano vola e si aggiudica la gara vincendo in scioltezza le due prove speciali della giornata, dando così lustro a una prova impeccabile: anche lui, come Cominotto, è rimasto in testa sin dal primo giorno.
AUTO – Coppa del Mondo. 1) Al Attiya-Baumel (Toyota Hilux Overdrive) in 3.37’13’’; 2) Vasilyev-Zhiltsov (Bmw X3) a 2’09’’; 3) Dabrowski-Czachor (Hilux) a 5’55’’; 4) Gadasin-Kuzmich (G-Force Proto) a 6’12’’; 5) Menzies-Colsoul (Mini All4 Racing) a 6’42’’; 6) Al-Rajhi-Gottschalk (Mini) a 12’02’’.
MOTO – Coppa del Mondo. 1) Cominotto (Husqvarna 450 Te) in 3.26’23’’; 2) De Soultrait (Yamaha Wrf 450) a 5’23’’; 3) Pedrero (Sherco 450) a 10’19’’.
QUAD – Coppa del Mondo. 1) Ventura (Yamaha Qdy 450R) in 3.55’36’’; 2) Vidal (Yamaha Yfz 450) a 42’21’’; 3) Lami (Can Am Renegade 800) a 56’32’’.