C’è una Mini auto con ambizione maxi
E’ quella del campione Borsoi che si è fatto un regalo davvero speciale per mirare dritto al bis scudetto. L’Italian Baja di Primavera darà subito un verdetto importante per la sfida scudetto con le Suzuki ufficiali
Bolliva in pentola da un po’, ma Elvis Borsoi non ha certo scelto una minestra riscaldata per la nuova corsa scudetto. Il piatto forte dell’Italian Baja di Primavera è proprio la Mini One Racing che il campione in carica si è regalato qualche tempo fa e che i meccanici di Collodel 4×4 hanno messo a punto per la prima sfida scudetto. Un segreto custodito fino alla vigilia per scaramanzia, per depistare gli avversari, per il lavoro di preparazione che poteva anche non dare l’assetto desiderato.
Adesso pare tutto a posto e la corsa sui greti di Cosa e Tagliamento darà il primo importante verdetto sulla nuova sfida con le Suzuki Grand Vitara ufficiali di Emmetre Racing, affidate a “l’ottovolante” Lorenzo Codecà, navigato ora da Matteo Lorenzi, e al pordenonese Andrea Tomasini sempre in coppia con Mauro Toffoli.
A uno sguardo rapido, vista l’identica livrea, c’è il rischio di scambiarla per il Toyota Toyodell dello scorso anno. Ma questa Mini ha ambizioni maxi come le sue sorelle “maggiori” che ancora fanno bella figura nella scena iridata. “Ok ci siamo”, taglia corto Borsoi, “le chiacchiere stanno a zero. Accendiamo i motori e guardiamo al cronometro. Il Primavera comunque è solo il primo atto stagionale, importante fin che si vuole, ma non decisivo”.
Parole sagge di un pilota maturo, consapevole di quante incognite riservi un tracciato duro, reso ancor più complicato dalle piogge insistenti della scorsa settimana. Dal canto suo Codecà vuole liberarsi di tutti i fantasmi della passata stagione, difficoltà di adattamento alla Vitara evoluta e guai personali che gli hanno impedito di lottare per la nona sinfonia.
Poi ci sono da pesare le credenziali degli ospiti stranieri, l’ungherese Pal Lonyai (Porsche Macan) e lo sloveno Darij Novak (Vw Amarok), annunciati in lizza per il Cez Fia, ovvero il Campionato Europeo della Zona Centrale. Proveranno a non fare da comprimari gli altri piloti con veicoli T1, da Fabrizio Martinis e Antonio Rossi (entambi su Nissan Patrol) a Riccardo Milazzo (Great Wall) e Francesco Ceschin (Toyota Toyodell), chiudendo il lotto prototipi con Gabriele Seno (Fiat Panda) e Paolo Cau (Mitsubishi Pajero).
PROGRAMMA. Oggi sabato 24 marzo, settore selettivo “Ribolla Gialla” (25,16 km): start 10:00, 12:30, 15:00. Domani domenica 25 marzo, settore selettivo “Villa Manin Rosso” (25,05 km): start 9:30, 12:00. Base logistica, direzione gara, centro classifiche, partenze e arrivi, cerimonia di premiazione alla Cantina di Rauscedo.
Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja