Si preparano i fuochi d’artificio per l’Italian Baja dal 23 al 26 giugno, a seguire l’ispirazione di Mauro Tavella in procinto di annunciare dei colpi sensazionali tra gli iscritti.
Ma intanto è giunta la conferma dello “Zar”, Boris Gadasin, che anche quest’anno sarà al via con il suo G-Force Proto per tentare di conquistare il quarto sigillo dopo le vittorie del 2007, 2009, 2011. La partecipazione del driver di San Pietroburgo è ormai una costante irrinunciabile, paradigma di un evento mondiale che coinvolge specialisti da ogni continente, come l’americano Bryce Menzies (Mini All4 Racing) e il peruviano Raul Orlandini (Toyota Land Cruiser), avversari da oltre oceano che troveranno rivali europei, asiatici e del medio oriente.
Per ora la conta degli equipaggi in lizza per la gara valida quale prova di Coppa del Mondo FIA Cross Country Rally ha già superato quota quaranta e mancano all’appello alcuni nomi certi del circus iridato e di quello tricolore. Tra i cosiddetti “gentlemen driver” figura nuovamente Mauro Vagaggini (Mitsubishi Pajero), impegnato in una campagna a favore dell’Associazione italiana contro le leucemie. Domenica 26 giugno dovrà sbrigarsi a terminare il percorso cronometrato, poiché sarà atteso in Fiera a Pordenone per la festa dei 40 di Atap e il concerto dei Nomadi che chiuderà in musica il lungo weekend di Italian Baja.
Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja